Anche quest’anno, Le Soste premia quelle personalità che si sono distinte nel panorama della ristorazione italiana per la passione e la solerzia con cui hanno svolto il loro lavoro. L’Italia è piena di eccellenze da scoprire, è giusto valorizzarne i meriti.
Premio Franco Ziliani
all’Innovazione
Antonino Cannavacciuolo
Ristorante Villa Crespi
Per averci condotto in un’avventura nei territori inesplorati del gusto, ricordandoci che il progresso non sarebbe possibile senza un tocco di spensierata originalità. Per una cucina che sintetizza i sapori di tutta la penisola italiana e che ha dimostrato un’autorialità degna dei più grandi maestri.
Premio
alla Formazione
Famiglia Cerea
Ristorante Da Vittorio
Per aver trasformato ogni pentola in una lezione di passione e curiosità. Per aver saputo trasmettere ai giovani una storia familiare lunga 50 anni, accendendo di passione le loro menti affamate di conoscenza e aprendo loro un futuro luminoso nel mondo della ristorazione.
Premio
all’Ospitalità di sala
Alessandro Tomberli
Enoteca Pinchiorri
Per l’impegno profuso nella conduzione di sala. Per aver saputo offrire ai propri ospiti un’esperienza di stile ed eleganza senza tempo. La sua conoscenza professionale e la sua dedizione hanno contribuito a rendere l’ospitalità italiana un’icona famosa in tutto il mondo.
Premio
Colombani
Salvatore Marrone
Hotel San Pietro Positano
Per aver incantato il palato e la mente dei suoi ospiti,deliziando la tavola attraverso il suo savoir faire e una conoscenza enoica appassionata e appassionante. Per aver valorizzato nel suo lavoro il recupero della biodiversità territoriale, ricordandoci l’impegno necessario per riuscire a raccontare con successo il meraviglioso mondo del vino.