Shalai

A soli 15km da Taormina, un’antica dimora signorile dell’800 oggi è diventata un piccolo boutique hotel di proprietà della famiglia Pennisi. Shalai conta solo 13 camere, una Spa dove potersi rilassare godendo di diversi trattamenti di relax e bellezza e, chiaramente, un ristorante. Si tratta di un indirizzo gourmet, pensato per pochi intimi, ideale per quegli appassionati che vogliono ritagliarsi una cena d’autore in una location d’occasione, lontano dalla massa. In dialetto siciliano il termine “shalai” significa “gioia piena, momento di genuino benessere”, che rappresenta l’esperienza che l’hotel desidera far vivere ai suoi ospiti. La filosofia del ristorante offre la possibilità di avvicinarsi ai sapori mediterranei, in particolare quelli siciliani, grazie alla cucina di Giovanni Santoro.Il menu racconta sia il mare sia le referenze carnivore che sono numerose e piuttosto tradizionali: piccione in due cotture, cube roll di manzo, carré di agnellino. Il lavoro di paste e minestre attinge alla tradizione siciliana tanto nei formati quanto nell’abbondanza di verdure, pesce e pomodoro, giocando con stagionalità del territorio. La carta dei vini racconta invece la viticoltura etnea, dove le etichette sono scelte con grande meticolosità, a fianco di note maison di champagne e altre importanti etichette internazionali.