Il Desco
Elia e Matteo Rizzo

Se oggi possiamo cenare in un luogo storico per quella che viene generalmente definita come l’alta ristorazione veronese, dobbiamo innanzitutto ringraziare Elia Rizzo, che aprì per la prima volta le porte de Il Desco nel 1981. Con questo ristorante intendeva innalzare il livello medio della cucina del luogo migliorandone tecnica, scelte di prodotto, ambiente e servizio. La necessità di regalare ad ogni ospite un’esperienza unica e autentica è stata coerentemente tramandata e raccolta da Matteo, figlio di Elia, che è cresciuto tra le cucine del ristorante. E dopo essersi fatto le ossa all’estero, conoscendo altre realtà e culture, è tornato a casa con la giusta maturità per prendere le redini dell’attività di famiglia. Ecco perché con grande freschezza e dinamismo la carta de Il Desco presenta un interessante mix di ricette nuove, internazionali e di contaminazione riportando a galla buona parte del patrimonio gastronomico del Veneto e del nord Italia in senso ampio. Il pesce sembra essere preferito rispetto alla carne e protagonista di piatti quali salmone fondente, capesante Pulp Fiction, merluzzo carbonaro con le sue trippe o la zuppa di cipolle e ostriche. Il Desco è in tutto e per tutto il salotto buono di Verona, non solo per la qualità gastronomica dei piatti ma anche per la cura del servizio e la calda atmosfera che da anni ne fanno uno degli indirizzi più rinomati della città.
Via Dietro S. Sebastiano, 7
37121 Verona
045595358
www.ildesco.com
Coperti 45 | |
Chiusura Domenica e lunedì.
In luglio, agosto e dicembre: domenica e lunedì a pranzo
Ferie Due settimane a Natale
Carte di credito Tutte