Ilario Vinciguerra Restaurant

È proprio vero quello che si dice quando si racconta la provincia come un luogo sempre da scoprire ed in continuo fermento. Dopo aver girato una buona parte di mondo, Ilario Vinciguerra ha scelto di tornare in Italia e stabilizzarsi in una cittadina a misura d’uomo, qual è Varese, per realizzare il suo progetto. Un luogo di ospitalità, buona cucina oltre che un vero e proprio teatro culinario. Così potremmo definire il mondo di Vinciguerra. Una villa liberty di inizio Novecento con 35 coperti, una sala bar e un ampio salone al primo piano, per eventi speciali e pranzi di rappresentanza. Con una cantina che conta circa 1300 etichette, il menu deve tenere testa nobilitandosi ogni due mesi grazie ai continui cambi stagionali di materia prima e per dare la giusta freschezza e varietà. Le origini campane di Vinciguerra si ritrovano in numerosi piatti, che spesso raccontano gli aromi del sud e i tipici sapori mediterranei. Gamberi rossi e gin tonic, uovo in Purgatorio o ricordi di Capo d’Orlando, una crosta di focaccia farcita con ricotta e caviale di pesce spada, sono alcuni tra i suoi signature più noti. Dalla “cacio e pepe”, realizzata interamente al tavolo con una cottura sorprendente ai bottoni coda e provola, carne e pesce sono declinati con giusto equilibrio, tenendo viva un’impostazione classica di cucina, nobilitata da impiattamento e servizio. I menu a sorpresa sono invece un omaggio ai grandi artisti italiani che hanno scritto la storia del cinema.